Ci siamo già occupati del funzionamento di un impianto solare termico, delle sue componenti e dei vantaggi che sa offrire in termini di risparmio. Ma è altrettanto importante capire quali sono le operazioni da svolgere per garantire sempre massima sicurezza ed efficienza al sistema. Andremo ad approfondire la tematica della manutenzione di tali impianti, per capire quali impegni e doveri è bene rispettare.
Parleremo in seguito degli oneri, anche se è giusto dire sin da ora che non sono eccessivi in termini di spesa. Capiremo quando e perché è giusto effettuare periodici controlli per fare in modo che tutto funzioni correttamente. L’impianto potrebbe perdere efficienza o affrontare guasti e problemi che solo con un intervento ordinario potranno essere gestiti. Ma parleremo anche di manutenzione straordinaria che è da richiedere davanti a casi di malfunzionamenti.
Manutenzione: in che modo occuparsi del proprio impianto
La prima cosa da osservare è dove hai fatto installare l’impianto, verificando sempre che vi siano opportuni spazi non solo per la produzione di energia, ma anche per correre ai ripari davanti a eventuali problematiche. Ovviamente nessuno dovrà agire in autonomia, ma è sempre necessario richiedere l’intervento di una ditta o professionista specializzato. Ci sono diversi interventi che un tecnico potrà fare per osservare il corretto funzionamento del sistema di riscaldamento. Vediamo quali sono!
Verificare i collettori solari
Tale operazione richiede prima di tutto un controllo visivo: si potranno notare deformazioni o rotture sui collettori, ma anche eventuali ostruzioni. Per esempio, nelle prime ore del mattino, si può creare una condensa eccessiva. Quando accade al di sotto del vetro del pannello potrà indicare un problema alle giunzioni non sigillate. Nel caso in cui venga ignorato il problema si potrebbe anche verificare un distacco del supporto che porta alla perdita di efficienza. Il tecnico verificherà anche la presenza di eventuali crepe o rotture.
Pulizia dei pannelli solari termici
La rimozione della sporcizia si considera come parte integrante della manutenzione ordinaria, poiché almeno una volta all’anno va eliminata per riportare a nuovo i pannelli. E’ chiaro che la superficie potrà sporcarsi facilmente affrontando le intemperie e i cambiamenti climatici durante tutti i mesi dell’anno. E’ giusto però non procedere mai da soli correndo il rischio di utilizzare detergenti chimici dannosi per la struttura.
Perdite nell’impianto
Un solare termico può anche subire delle perdite di fluido che portano il circuito a raggiunge temperature davvero troppo elevate, comprese tra i 100 e 150°C. In questo modo si usurano le componenti, come per esempio le resistenze di valvole o saldature.
Altri interventi di manutenzione
Dopo sei mesi, oppure una volta all’anno, saranno necessarie ulteriori verifiche specializzate. Per esempio sulla portata del fluido termovettore, poiché i depositi di calcare potrebbero ostruire l’intero funzionamento del circuito. Discorso simile anche per il controllo di assenza di aria nel circuito e per le valvole di sicurezza e di sfiato.
Ma quanto costa l’intervento di un tecnico? Annualmente per un impianto con superficie di 5 m² si considera un costo medio che varia da 50 a100 euro. Come è facile comprendere non si tratta di una spesa eccessiva, ma di un costo che è importante per avere non solo un impianto efficiente, ma anche sicuro per te e i tuoi cari.