Come funziona un impianto eolico domestico

impianto eolico domestico

Riuscire a progettare un impianto eolico domestico funzionale è un passo fondamentale al fine di produrre gratuitamente l’energia attraverso il vento. E’ una soluzione eccellente per le zone con forte presenza di vento che offre massima libertà energetica e strizza l’occhio a un ambiente più pulito. Attraverso la rotazione di pale eoliche si trasforma l’energia cinetica del vento in meccanica e poi in elettrica grazie al lavoro di un generatore. In particolare gli impianti stand-alone sono quelli indipendenti che permettono di dissociarsi dalla rete elettrica nazionale per poter coprire in autonomia il fabbisogno di energia.

Tale sistema è ideale per le fonti di luce stradale, per piccole barche, baite di montagna, i dispositivi di trasmissione che si trovano esposti a particolari condizioni ambientali e molto altro. Utilizzare il vento, o in altri casi il sole, consente di alimentare la casa liberandosi così dal peso delle bollette elettriche.

Scopri i benefici di un impianto eolico domestico

Contrariamente a quanto possano pensare molte persone i sistemi eolici domestici sono accessibili in termini di prezzo e installazione. Questo perché sono stati previsti anche dei piani per incentivare i consumatori a scegliere questo tipo di impianto. Chi risiede in una zona caratterizzata da forte vento possiede già il requisito minimo per ottenere un ottimo risultato dall’eolico.

Inoltre, restando sul tema dei costi, è una scelta perfetta per riuscire a ridurre le spese delle bollette, oppure per liberarsene totalmente. Per ottenere dati più concreti bisogna avviare uno studio che consideri da una parte la ventosità, ma anche la posizione delle pale e del generatore.

Come si compone un impianto domestico stand-alone?

Se hai già preso in considerazione l’idea di passare a questo tipo di produzione autonoma dell’energia ti interesserà sapere in che modo si compone un impianto stand-alone domestico eolico semplice.

  • Generatore eolico;
  • Regolatore della carica per l’eolico;
  • Inverter a onda sinusoidale;
  • Batterie per garantire l’accumulo.

Con il generatore, sfruttando il vento, si produce energia elettrica trifase che viene incanalata verso al regolatore che raddrizza la tensione rendendola continuata. In questo modo si garantisce una sicure efficienza per la carica delle batterie. Un regolatore offre in media un’efficienza di conversione del 90% e quando l’energia eolica viene immagazzinata nelle batterie è resa subito disponibile per alimentare i dispositivi elettrici di casa. Il ruolo dell’inverter è di modificare l’energia e renderla alternata, ovvero quella che è accessibile attraverso le comuni prese elettriche. Il consiglio è quello di optare per un impianto a 24V per avere sempre maggiore efficienza, limitando la perdita.

Eolico verticale ed orizzontale: le differenze

Eolico verticale

Nel caso dell’aerogeneratore con asse verticale si rispetta il meccanismo dei sistemi industriali. Ha un funzionamento costante a prescindere dalla direzione del vento, una maggiore resistenza ad alte velocità o turbolenze, le pale sono silenziose e molto compatte. Di solito sono la scelta ottimale per condomini e case con tetti piani dove non è necessaria la torre di sostegno.

Nel caso di un impianto eolico orizzontale parliamo di una soluzione semplice che produce energia simile a quella fornita da un gestore di rete elettrica. In questo caso l’orientamento del generatore è influenzato dalla direzione del vento, offre maggiore produzione e ottime rese. Prevede solitamente l’applicazione di 3 pale minieoliche e si posiziona in cima a una struttura snella.

Dove è opportuno allestire l’eolico domestico

Per iniziare è doveroso capire quale sia il luogo ideale per l’installazione cercando il punto più alto dell’abitazione, per avere la maggior velocità del vento. Così si potrà aumentare la produzione quotidiana. E’ ideale posizionare il generatore a un’altezza di almeno 5 metri. Al tempo stesso serve garantire massima sicurezza durante il funzionamento dell’impianto eolico domestico. E’ bene evitare che il movimento delle pale possa causare danni a cose, persone o animali.

Secondo le norme che regolano il settore è importante che la massima altezza del palo di sostegno non superi i 10 metri. Non serviranno ulteriori autorizzazioni o permessi per poter procedere con l’installazione.